da www.alencontre.org (4 luglio 2013). La traduzione in italiano è stata curata dalla redazione di Solidarietà
Secondo il quotidiano francese “Libération” ( 3 Luglio 2013) il generale Abdel Fattah al-Sisi, non è uscito dal nulla quando è stato nominato da Morsi il capo dell’esercito nel mese di agosto 2012. Secondo Marwan Chahine, Al Sissi “di 58 anni, questo cairota laureato presso l’Accademia Militare egiziana nel 1977, fa parte di una generazione di ufficiali che non hanno partecipato alle guerre del 1967 e del 1973 contro Israele. Dopo aver iniziato in fanteria, è stato a sua volta addetto militare all’ambasciata egiziana in Arabia Saudita, comandante della zona nord di Alessandria d’Egitto e, infine, direttore dei servizi segreti dell’esercito. Nel corso della sua carriera, ha trascorso diversi anni di studio in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. E il quotidiano di sinistra “Tahrir” pensa che egli mantenga relazioni diplomatiche e rapporti militari privilegiati con l’alleato americano”. Lo sviluppo della protesta popolare e le esigenze sociali e politiche caratterizzano in modo determinante la dinamica di fondo della congiuntura politica, nel senso pieno del termine. Continua a leggere »