Lavoro

17° Congresso Cgil, la Rete 28 aprile per un documento di opposizione

Comunicato dell’Esecutivo nazionale della “Rete 28 aprile – Opposizione Cgil” Dopo lo svolgimento del direttivo nazionale CGIL, lo scorso 11 luglio, che ha dato il via al percorso congressuale eleggendo le commissioni, l’esecutivo nazionale CGIL avvia la costruzione del documento alternativo, come deciso dall’ultima assemblea della Rete.

Marchionne, la Fiat, il capitalismo

Marchionne, la Fiat, il capitalismo

di Franco Turigliatto Ancora una volta nel silenzio complice delle istituzioni e delle forze politiche si procede al trasferimento all’estero di un importante settore del Gruppo Fiat: la Fiat industrial, costituita solo due anni fa, ha svolto il suo ultimo consiglio di amministrazione pochi giorni fa a Torino, trasformandosi in Cnh industrial e traslocando la […]

Egitto, la questione sociale alla radice dei grandi sconvolgimenti politici

Intervista a Gilbert Achcar (da Mediapart. Traduzione in italiano a cura della redazione di Solidarietà) 5544 manifestazioni in cinque mesi, 42 al giorno. Queste cifre, contenute in un rapporto citato da DailyNews Egitto, mostrano quanto l’Egitto sia in fibrillazione in questo 2013. I dati relativi ai mesi marzo, aprile e maggio (1354, 1462 e 1300 […]

Le registrazioni video di alcuni interventi al Convegno dell’1 e 2 giugno

Video degli interventi al convegno “Lavoro e non lavoro al tempo del fiscal compact” Introduzione di Nando Simeone Intervento di Rosanna Beccarelli (Comitato 21 marzo) Intervento di Emidia Papi (USB) Intervento di Cosimo Scarinzi (CUB) Intervento di Antonio Citriniti (FIOM) Intervento di Francesco Locantore Intervento di Eliana Como Intervento di Antonio Moscato Intervento di Ciccio […]

La Consulta boccia il sistema Fiat (e l’accordo del 31 maggio)

dal sito www.rete28aprile.it Una importantissima sentenza della Corte Costituzionale dà ragione alla FIOM contro le discriminazioni in Fiat. Siamo felici perché si fa un primo grande atto di giustizia che riconosce il significato ed il valore generale della lunga lotta dei lavoratori, della FIOM e del sindacalismo di base contro il modello Marchionne. Ma siamo felici […]

Torino, una prima forte risposta al licenziamento di Larobina

di Adriano Alessandria Martedì la Kuehne Nagel, l’azienda ex ricambi Iveco- ha proceduto al licenziamento di Pino Larobina, operaio, rappresentante sindacale, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, nonché dirigente del Sindacato unitario di base (USB) . Non vi erano dubbi che questo sarebbe stato l’epilogo della sospensione cautelare scattata la settimana prima.

Torino, contro la sospensione di Pino Larobina dalla Kuehne Nagel

Un grave fatto di repressione padronale e di attacco a un militante sindacale e ai diritti dei lavoratori sta avvenendo alla Kuehne Nagel di Torino, un’azienda collegata all’Iveco e quindi al Gruppo Fiat (si tratta della vecchia Fiat Ricambi), dove la direzione aziendale ha deciso la sospensione cautelare per Pino Larobina, militante sindacale e politico di […]

Pacchi e cacciaballe come sempre sul lavoro

di Giorgio Cremaschi (dal sito http://www.rete28aprile.it) A ben guardare sulla stampa,  le uniche soddisfazioni visibili per i provvedimenti del governo sul lavoro, a parte che da Letta stesso, vengono da Berlusconi e dai gruppi dirigenti di CGIL CISL UIL.

A Pomigliano riprende la mobilitazione operaia

di Umberto Oreste A nessuno è andata giù la richiesta della direzione aziendale della Fiat di imporre due sabati lavorativi per il 15 ed il 22 giugno. I lavoratori in produzione, che sottostanno a ritmi impossibili durante l’intera settimana, devono protrarre per ulteriori due giorni la settimana lavorativa; il loro malumore cresce ed i sindacati […]

Regole sindacali e patto sociale, respingiamolo!

Regole sindacali e patto sociale, respingiamolo!

di Andrea Martini Venerdì 31 maggio, le segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil hanno stipulato con Confindustria un patto sulla rappresentanza, sulla rappresentatività e sulla esigibilità da parte padronale degli accordi. Questo patto viola platelamente principi democratici e perfino principi costituzionali.