Statuto

approvato dalla Seconda Conferenza Nazionale del 5-8 novembre 2009

1- Preambolo – Profilo politico e sociale di Sinistra Critica

Sinistra Critica è una libera associazione di donne e uomini che vogliono costruire una sinistra alternativa e anticapitalista per trasformare radicalmente l’attuale società. Una sinistra luogo dell’elaborazione politica e dell’iniziativa legata ai movimenti sociali, delle lavoratrici e dei lavoratori..L’autogestione democratica e l’autorganizzazione dei soggetti in lotta sono i criteri fondamentali per progettare la trasformazione dell’esistente. La società che vogliamo è sinonimo di libertà. Libertà dalla necessità e quindi dallo sfruttamento, dalla subordinazione sociale. Libertà individuale, libertà politica, libertà sessuale, religiosa, culturale; libertà di pensiero ma anche libertà dei corpi e quindi dell’ autodecisionalità a partire dalle donne. Sinistra Critica è un’organizzazione antifascista e antirazzista che valorizza la democrazia diretta e partecipata, che lotta contro la guerra, la mercificazione dell’ambiente, per la riappropriazione sociale dei beni comuni e che favorisce un nuovo internazionalismo dei soggetti della trasformazione. Le linee fondamentali del Manifesto programmatico costituiscono il riferimento dell’iniziativa politica e sociale dell’organizzazione.

2- Sede e logo.

L’organizzazione non ha fini di lucro ed ha sede a …. Il logo di Sinistra Critica è una stella rossa stilizzata con un cerchio al posto della punta in alto

3- Adesione

Possono aderire tutti/e coloro, uomini e donne, che condividono il preambolo e le linee fondamentali del Manifesto programmatico a prescindere dalla nazionalità, dall’etnia, dall’orientamento sessuale e religioso, che vogliono contribuire al progetto di costruzione dell’organizzazione partecipando alle sue attività L’adesione avviene mediante la sottoscrizione di una tessera con il parere favorevole del coordinamento provinciale o del comitato direttivo del Circolo. Le adesioni collettive a livello provinciale e nazionale sono approvate dai rispettivi coordinamenti. Per aderire a Sinistra Critica bisogna aver compiuto 14 anni. Non è ammessa la contemporanea iscrizione ad altra organizzazione politica.

4- Organizzazione

Sinistra Critica è articolata territorialmente a livello provinciale e nazionale, in gruppi tematici, di lavoro, di iniziativa politica e sociale , dotati di una propria autonomia. I giovani e le donne possono costituire delle forme, dei luoghi,delle istanze politiche e organizzative specifiche. I gruppi tematici,di lavoro, le istanze politiche e organizzative dei giovani e delle donne possono coordinarsi a livello provinciale, regionale e nazionale. I gruppi territoriali, tematici, di lavoro e le forme organizzate dei giovani e delle donne possono essere aperti ai/alle non iscritti/e.
In una stessa provincia possono essere costituiti più gruppi territoriali.

5-Partecipazione

Gli/le iscritti/e hanno il diritto/dovere a partecipare alle attività, alle discussioni, alle decisioni dell’organizzazione con piena libertà di fare proposte di discussione e di iniziativa.
Gli/le iscritti/e hanno il diritto/dovere ad essere informati delle attività, delle discussioni e delle decisioni dell’organizzazione.

Gli/Le iscritt* sono tenut* a contribuire, secondo le proprie possibilità al sostegno finanziario della vita dell’organizzazione, tramite il versamento periodico di una quota da stabilirsi consensualmente tra l’iscritt* e la struttura di base di appartenenza.

Le assemblee provinciali e il congresso nazionale sono gli organi decisionali ai rispettivi livelli. Possono essere costituiti coordinamenti regionali e convocate assemblee regionali previo il consenso dei coordinamenti provinciali. Partecipano all’assemblea di circolo tutte/i le /gli iscritte/i con diritto di parola e di voto. Partecipano al congresso nazionale con diritto di parola e di voto i/le delegati/i – i rapporti numerici e di rappresentanza sono definiti di volta in volta dal coordinamento nazionale- e gli/le iscritti con diritto di parola. Le assemblee provinciali e nazionali possono essere aperte ai/alle non iscritti/e

6 – Funzionamento

Sinistra Critica è guidata da un funzionamento democratico che favorisce l’azione comune dei/delle iscritti/e, garantendo il diritto al dissenso interno e pubblico ad ogni livello.
Le assemblee provinciali sono di norma convocate almeno ogni due mesi, e quando se ne ravvisi la necessità, dal coordinamento provinciale o da un terzo degli/delle iscritti/e.
Il congresso nazionale è convocato ogni 2 anni, e quando se ne ravvisi la necessità, dal coordinamento nazionale o da un terzo degli/delle iscritti/e.

Tra un’assemblea provinciale e l’altra, tra un congresso nazionale e l’altro, l’attività dell’organizzazione è gestita rispettivamente dal coordinamento provinciale e nazionale, eletti dalle rispettive assemblee, con una rappresentanza di genere tendenzialmente paritaria, secondo criteri che tengano conto dell’articolazione territoriale, dei gruppi tematici, di lavoro, delle forme organizzate dei giovani e delle donne, delle posizioni politiche.

Le riunioni del coordinamento nazionale e di quelli provinciali sono valide se partecipa la maggioranza semplice dei/delle componenti.

Il coordinamento nazionale elegge tre portavoce nazionali rispettando la differenza di genere. I/Le portavoce non possono ricoprire incarichi istituzionali. Il coordinamento nazionale elegge al proprio interno un esecutivo nazionale.

I coordinamenti provinciali possono eleggere dei/delle portavoce rispettando la differenza di genere. Il coordinamento provinciale può eleggere al proprio interno un esecutivo provinciale.
I coordinamenti nazionali e provinciali sono revocabili dalla maggioranza semplice delle rispettive assemblee.
La maggioranza dei/delle componenti dei coordinamenti nazionali e provinciali dev’essere costituita da iscritti/e che non ricoprono incarichi istituzionali e non svolgono attività politica in modo professionale.

Tutti gli incarichi politici, organizzativi, istituzionali interni ed esterni all’organizzazione sono soggetti a rotazione ed eventuale revoca nei modi e nei tempi stabiliti dall’assemblea nazionale.
Va evitata la concentrazione di più incarichi nell’organizzazione e istituzionali su singoli/e iscritti/e.
I/Le funzionari/e dell’organizzazione sono eletti e revocati dai coordinamenti provinciali e nazionali e non possono percepire una remunerazione superiore a quella media di un lavoratore a tempo indeterminato.

7- Finanze

Il finanziamento dell’organizzazione dev’essere costituito, in forma prioritaria, dai contributi dei/delle iscritti e iscritte. Gli/Le eletti/e nelle istituzioni contribuiscono al finanziamento dell’organizzazione nei modi stabiliti dal coordinamento nazionale. Il coordinamento nazionale e i coordinamenti provinciali eleggono al proprio interno un/una tesoriere/ tesoriera per l’amministrazione delle finanze. Il/la tesoriere/tesoriera ogni anno presentano all’assemblea provinciale e nazionale il bilancio consuntivo e preventivo.

8- Commissione di garanzia

Per ricomporre eventuali conflitti individuali e collettivi che dovessero verificarsi all’interno dell’organizzazione, ad ogni livello, e per far rispettare le regole statutarie è eletta dall’assemblea nazionale una commissione di garanzia nazionale composta da tre o da cinque compagni/e. I/le componenti della commissione di garanzia partecipano alle riunioni del coordinamento nazionale con diritto di parola e voto consultivo.

9- Modifiche dello statuto

Lo statuto può essere modificato dal congresso nazionale a maggioranza qualificata dei due terzi.

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